Volta ao Algarve 2025, Filippo Ganna prima della cancellazione della sua vittoria: “Ho preso la strada giusta e ho vinto, non c’è molto altro da aggiungere”
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Filippo Ganna aveva conquistato la prima tappa della Volta ao Algarve 2025. Nel caos avvenuto nelle ultime centinaia di metri prima del traguardo di Lagos, quando la maggioranza dei corridori ha sbagliato strada e si è trovata a sprintare su una strada diversa da quella prevista dal percorso, il 28enne di Verbania è stato il più veloce a rendersi conto dell’errore dei suoi colleghi e ad imboccare la strada giusta, lanciandosi così quasi in solitaria in una lunga volata che lo ha visto conquistare il successo, poi cancellato dalla decisione dei commissari di gara di annullare il risultato.
Intervistato nel post gara quando ancora la sua vittoria era confermata, il portacolori della Ineos Grenadiers aveva ammesso di non aver ben capito cosa sia successo, ma comunque di essere contento di aver trovato il successo: “Non so bene cosa sia successo, io ho semplicemente preso la strada giusta e ho vinto, non credo ci sia molto altro da aggiungere. Oggi è stata una tappa lunga, tosta e decisamente calda, ma è bello tornare qui in Algarve”.
La tappa di domani sarà già un crocevia importante per il resto della corsa con l’arrivo in salita di Alto de Foia che rappresenterà forse il momento più decisivo di tutta la settimana portoghese. Proprio Ganna ha già affrontato questo finale nel 2023 quando riuscì a non perdere troppo tempo dagli avversari e a tenersi nelle prime posizioni della classifica, in cui terminò poi al secondo posto. Nonostante il versante che verrà scalato domani sia leggermente diverso e più impegnativo, l’azzurro è convinto di poter fare comunque molto bene: “Non so cosa aspettarmi dalla tappa di domani. Due anni fa non mi ero staccato in salita, quindi domani vedremo cosa succederà. Sicuramente domani sarà una salita più ripida quindi bisognerà capire cosa posso fare ma la cosa più importante è arrivarci con delle buone sensazioni e poi vedremo“.
Ai nostri microfoni, il 28enne aveva poi aggiunto: “Ho fatto tutto giusto. Tutti hanno preso la strada sbagliata e io ho preso quella corretta. Bisogna conoscere le regole e il percorso, in passato ho preso la direzione sbagliata durante una cronometro e ho perso, oggi ho vinto. Sapevamo che il finale era complicato, come ogni anno qui, G (Geraint Thomas, ndr) si è mosso molto bene e tutti i compagni hanno fatto un lavoro perfetto per prendere il finale davanti. Poi c’è stata un po’ di confusione alla rotonda e poi è successo qualcosa di bello”.
Dopo la cancellazione del risultato, i nostri inviati sul posto ci hanno riferito di un Ganna e di una Ineos non troppo contenti della decisione, con il verbanese che, come riportato dal giornalista Daniel Benson, ha rifiutato la richiesta da parte degli organizzatori di salire comunque sul podio.
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